Le idee dei Vigevanesi in cambio di un libro. Parte 2: CULTURA E SPORT

Proseguiamo la presentazione delle "idee" regalate dai vigevanesi alla loro Città in cambio di un libro offerto dal Polo Laico durante l'iniziativa "Un' idea per tutti, un libro per te" che abbiamo organizzato sabato 18 Ottobre in Via Caduti per la Liberazione.

Le schede da compilare erano suddivise in tre argomenti, cultura, ambiente e sociale e in uno spazio "varie". I cittadini potevano compilare uno, due o tutti gli spazi.

Cominciamo ad illustrare le proposte che hanno riguardato CULTURA E SPORT.

Come si legge, grande è la richiesta di attenzione e di rivitalizzazione del Centro Storico che viene avvertito come "motore" della città. In generale i cittadini esprimono grande attenzione verso ciò che è arte e cultura. Buon segno! Per quanto riguarda lo sport, l'attenzione è centrata sull'utilizzo del nuovo palasport.

Augurandovi buona lettura vi invitiamo a inviarci, anche in forma di commento al post, i vostri suggerimenti e le vostre idee per la città.

CULTURA/SPORT

1. Vivacizzare il centro storico dall’inizio di dicembre e per tutte le festività coinvolgendo le associazioni per organizzare intrattenimenti per i bambini in Castello e/o Piazzetta San Dionigi. Un concerto alla vigilia di Natale sul sagrato del Duomo. Promuovere l’attività degli artisti di strada.
2. Verificare quali associazioni sono veramente sportive, tagliando tutte le altre. Dare contributi mirati per incentivare la pratica sportiva seria.
3. Mostre e musica
4. Più domeniche con eventi in centro e nuovamente concerti in castello
5. Locali per gli artisti e locali per riunioni e socializzazioni
6. Campi da calcetto liberi per tutti, una sala cinematografica, possibilità di esporre le proprie opere d’arte in sale adatte
7. Dodici eventi, una volta al mese, venerdi. Ogni mese, una via del centro , di venerdi, presenta uno “zibaldone” di spettacoli artistico-musicali
8. Ripristinare le sale e le ambientazioni originali del Castello
9. Più campi da gioco
10. Trasformare Vigevano in un distretto culturale sullo stile di Cremona. Riportare a Vigevano il premio Duse. Incentivare la tecnologia volta ad incrementare il turismo.
11. Rifare le palestre. Creare spazi sociali per adolescenti
12. Un centro per ragazzi dove fare attività
13. Un caffè letterario in castello. Più visibilità di Vigevano nelle maggiori fiere del turismo. Collegamento con la settimana della moda (scarpe)
14. Sfruttare meglio il Castello con eventi organizzati sia pomeridiani che serali. Fare qualcosa in più per i giovani che sono ormai allo sbando
15. Dare spazio ad altri sport oltre al calcio: basket, pallavolo, tennis tavolo, organizzando eventi mirati.
16. Valorizzare l’immenso valore della nostra Piazza e del Castello terminandone la ristrutturazione. Aprire il Castello alla città organizzando nuove mostre di valido interesse, creare momenti di incontro. Utilizzare il palazzetto in modo costante, una volta terminate le infrastrutture.
17. Il palazzetto dello sport è un bene dello sport e tutti hanno il diritto di usufruirne visto che ci sono molti ragazzi che praticano sport e ottengono ottimi risultati, allora perché non usarlo rendendolo agibile?
18. Iniziative culturali che coinvolgano la cittadinanza
19. Dei percorsi per chi desidera correre in città senza per forza doversi iscrivere in palestra
20. Caccia fotografica “caccia ai tesori nascosti di Vigevano”
21. Giornate di letture, eventi musicali, culturali negli angoli della città più caratteristici, compresi quelli ancora da recuperare
22. Trovare finalmente una proprietà seria per il Vigevano calcio
23. Rivedere le piste ciclabili attualmente presenti, sono orribili!
24. Caffè letterario
25. Musei
26. Corsi d’arte
27. Lo stadio comunale che è a pezzi, gli spogliatoi che fanno venire il tetano solo a guardarli, le scuole cadono a pezzi, la palestra dell’Anna Botto cade a pezzi e ci piove dentro e non viene pulita
28. Più gare tra scuole
29. Utilizzare il palazzetto per eventi sportivi di livello nazionale/internazionale
30. Incrementare le biblioteche. Aiutare le società che fanno sport giovanile
31. E’ necessario che le persone possano incontrare chi nella città ha gli stessi interessi. Servirebbe un portale che contenga tutte le informazioni presenti sul territorio, coadiuvati dal comune
32. Sto c..o di palazzetto vogliamo sfruttarlo??
33. Rassegne letterarie di poesie
34. Destinare uno spazio del vecchio macello a palestra-piscina a uso della cittadinanza. Istituire una “una tantum” per i cittadini a sostegno della spesa. 20mila soci per 100 euro= 2 milioni. Palestra-piscina gratis ai soci per tot anni.
35. Iniziative culturali che possano coinvolgere maggiormente i giovani
36. Posti tipo biblioteche
37. Locali per giovani, centri sociali, più luoghi per la lettura, musica
38. Incentivare performance musicali libere negli spazi pubblici specie esterni. Promuovere la creazione di spazi dove i giovani possano esprimere le loro potenzialità artistiche o culturali
39. Aumentare le iniziative nel centro per far vivere una città che sta morendo

Le idee dei Vigevanesi in cambio di un libro. Parte1: l'Ambiente

Iniziamo la presentazione delle "idee" regalate dai vigevanesi alla loro Città in cambio di un libro offerto dal Polo Laico durante l'iniziativa "Un' idea per tutti, un libro per te" che abbiamo organizzato sabato scorso, 18 Ottobre in Via Caduti per la Liberazione. 

Le schede da compilare erano suddivise in tre argomenti, cultura, ambiente e sociale e in uno spazio "varie". I cittadini potevano compilare uno, due o tutti gli spazi. 

Cominciamo ad illustrare le proposte che hanno riguardato l' AMBIENTE.

Come si può vedere, in grande prevalenza gli aspetti segnalati sono la pulizia della Città, il recupero del Ticino e la necessità di spazi verdi in città. 


Augurandovi buona lettura vi invitiamo a inviarci, anche in forma di commento al post, i vostri suggerimenti e le vostre idee per la città.


1. pulire il Ticino e tutti i canali scolmatori in maniera sistematica. Una volta si dava il permesso di "fare legna", grazie al quale si teneva pulito il sottobosco.
2. sistemazione marciapiedi di Via Beatrice d'Este
3. bicicletta ovunque, anche al lavoro. Accordi con Trenord per una carrozza dedicata al trasporto delle bici. Deposito in stazione per chi vuole lasciarla, gestito dal Comune
4. pulizia, decoro e colore
5. automatizzazione dei parking in Sant'Ambrogio e Stazione
6. riqualificazione del parco del Castello
7. punti di ritrovo per socializzare nel Parco del Ticino, noleggio biciclette/risciò per visitare il parco con percorsi adatti a tutti
8. restauro centro storico
9. alcune vie sono inaccessibili, ad es. via Buozzi. Togliere il parcheggio su un lato e allargare i marciapiedi
10. meno traffico, più verde in città
11. posizionare all'esterno di ogni supermercato punti di raccolta per bottiglie di plastica , dietro compenso
12. ripopolare rondini e pipistrelli = meno zanzare
13. creare un posto coperto, magari presso ASM dove le persone possono portare le cose che non servono più ma che potrebbero servire ad altri (quadri, piante, biciclette etc). Le altre persone possono andare a prendere le cose che servono a loro. Poter dare una seconda vita alle proprie cose è bello e chi le riceve sarà altrettanto felice e si riduce la quantità dei rifiuti
14. restauro centro storico (2)
15. migliorare la differenziata che adesso in periferia è ingestibile, mantenere più pulita e ordinata la zona del Parco del Ticino
16. spazi verdi (parchi) più curati
17. migliorare le aree verdi della città, più pulizia e sicurezza. valorizzazione del parco del Ticino rendendolo più fruibile alle famiglie creando punti di istruzione su flora e fauna
18. riduzione del traffico automobilistico e incentivazione delle energie rinnovabili
19. la pianificazione del Comune per la raccolta differenziata lascia molto a desiderare. Se in centro è piuttosto efficiente nelle zone limitrofe a mio parere non è sufficiente. Ad esempio per l'umido passa una volta ogni due settimane.
20. Colombarone: chiudere completamente la statale e lasciarla ciclopedonale, prati, alberi, aree ristoro, riferimenti leonardeschi e tutto quanto fa spettacolo. la viabilità verso Vigevano va ricavata potenziando o via Rebuffi o dalla parte opposta le vie esistenti che sbucano vicino a Esselunga
21. più spazi verdi per bambini, parchi da gioco e percorsi organizzati con guide nel parco del Ticino. Alcune vie del Centro storico sono abbandonate, rinnoviamole. Rivedere le piste ciclabili attualmente esistenti: sono orribili. Sistemazione stazione ferroviaria, è degradata. Arredo urbano più consono, soprattutto in Via XX Settembre
22. tenere pulita la città da escrementi animali, specialmente la nostra Piazza
23. Città più pulita, più volontariato per proteggere l'ambiente e gli animali
24. Valorizzare il Parco del Ticino, aumentare il numero di cassonetti, incentivare la differenziata
25. mettere autobus (miniautobus) ecologici in tutta la città, con frequenze decenti. Adottare delle macchine per pulizia della città, via per via e non solo in Centro.
26. Più spazi verdi in città e soprattutto curati e puliti. Rianimare le vie adiacenti al Centro storico (via cairoli in primis). Più pulizia in città
27. migliorare il servizio smaltimento rifiuti e mettere più cassonetti accessibili
28. discarica funzionale. Creazione di un lungo Ticino
29. corsi di educazione civica, soprattutto per adulti (vigevanesi e non ) per il rispetto delle regole
30. impiegando volontari cittadini curare le zone verdi della città e creando oasi verdi in giro per la città
31. più spazi verdi, più aree per cani
32. aree per i giovani, parco
33. cambiare lampade in città con LED investendo soldi ora e risparmiando e illumimìnando meglio la città per sempre. Risanare reti (luce gas acqua) per risparmi a tutta la comunità. Rimettere sacchetti per raccolta cacche cani. Più pulizia in tutte le strade della città.
34. rivalorizzare il parco Parri proponendo iniziative inerenti lo sport e l'attività fisica, rivolte ai giovani
35. multare le persone che lanciano mozziconi e pacchetti di sigarette vuoti in giro
36. parchi per cani
37. allargare area pedonale
38. lasciare spazio per le vie urbane, pulire i fiumi e non costruire sugli argini
39. città più pulita con più cestini, più fontane dell'acqua

Un'idea per tutti, un libro per te

Grande successo per l'iniziativa "Un'idea per tutti, un libro per te" con la quale abbiamo cercato di stimolare i cittadini a proporre idee per il futuro della città. Prossimamente pubblicheremo i risultati ma già abbiamo potuto constatare che esiste un vasto numero di persone che ha voglia di partecipare: un centinaio di contatti in due ore ci hanno "costretti" in alcuni momenti a triplicare le postazioni di compilazione e ci hanno confermato che la strada giusta per dialogare con la città è questa. In cambio abbiamo regalato circa 80 libri, una piccola goccia di cultura perchè è da qui che la città deve trovare l'energia per risollevarsi. Polo Laico. Noi la politica la facciamo diversa.

Un'idea per tutti, un libro per te

"Riprendiamoci la città. Partecipando."

Sabato 18 Ottobre, via Caduti per la Liberazione, dalle 17.
Voi portate le idee, noi vi regaliamo un libro.

Un libro in dono ad ogni cittadino che decida di  partecipare alla costruzione della Vigevano di domani regalando alla Città una sua idea.

"Riprendiamoci la Città. Partecipando." Proposte dal Tavolo SOCIALE

Come anticipato pubblichiamo in rete i risultati del primo incontro della serie  "Riprendiamoci la città - Partecipando". 

Il primo dibattito si è svolto su tre tavoli tematici: Arte e Cultura, Sociale, Ambiente. 

Elenchiamo qui gli argomenti  trattati, sotto forma di proposte  raggruppate in modo da rispecchiare la suddivisione tematica dei tavoli, anche se molte di esse risultano trasversali rispetto a tale suddivisione.   

Per ogni proposta suggeriamo degli spunti per una discussione che auspichiamo il più partecipata possibile, qui in rete e offline. 

Le proposte pubblicate si riferiscono esclusivamente a quanto discusso Domenica 5 Ottobre, non intendono essere esaustive e toccano solo alcuni dei punti sui quali dovrà svilupparsi il dibattito sul futuro della nostra città. Altri punti verranno discussi nei prossimi incontri della serie "Partecipando" in programma.

SOCIALE

1) DIALOGO E COORDINAMENTO

Si è partiti dall'opinione comune che il primo problema dei servizi sociali stia in un mancato  riconoscimento da parte del Comune (non solo da parte dell'ultima giunta ma da anni) e in  una difficile comunicazione  con il coordinamento oltre che una conoscenza approssimativa del mondo dell'associazionismo vigevanese. Si è proposta l'organizzazione di una piramide amministrativa che valorizzi o rinnovi il ruolo del coordinamento già esistente.

Spunti di discussione: la piramide amministrativa  come  strumento per una partecipazione del terzo settore alle scelte dell’amministrazione sul welfare? Una consulta delle associazioni (organismo che potrebbe nascere dall’attuale coordinamento e superarlo) con parere vincolante?

2) CITTADELLA DEL SOCIALE
Creare una cittadella per le associazioni, cosi come per arte, cultura e sport, darebbe anche in questo ambito lo stesso significato di coordinamento, conoscenza reciproca, cooperazione, risparmio e recupero sociale e ambientale. Occorre valutare approfonditamente quali Associazioni effettivamente rientrino nel concetto di "ambito sociale". Il discorso potrebbe partire appunto dalla definizione di ciò che è "sociale".

3) ANZIANI

Polarizzazione presso il  De Rodolfi di tutto ciò che gravita intorno al mondo dell'anziano, cosa che potrebbe essere supportata anche da una valorizzazione del C.S.A. anche per l'organizzazione di eventi sociali e meeting/conferenze.

Spunti di discussione: il De Rodolfi sta sempre più prendendo la forma del centro di  riferimento anche per  quanto riguarda forme di assistenza domiciliare specialistica e non. Si propone la costituzione  di un "albo" delle badanti e la presa in carico da parte della struttura dell’espletamento delle pratiche relative alla messa in regola delle stesse oltre che della loro formazione.

4) GIOVANI

Mancano luoghi aggreganti ed eventi sociali/culturali. La proposta Cittadella dell'Arte presso Palazzo Riberia e altri luoghi fisici come Circolab oltre che al recupero di alcuni spazi come "sala prove" potrebbero favorire l'aggregazione.

Spunti di discussione: Possono diventare  le "Cittadelle"  proposte sopra (cultura, sport, sociale) luoghi di aggregazione ma anche di formazione, dove l’Amministrazione possa favorire l’incontro con  l’impresa? 

"Riprendiamoci la Città. Partecipando." Proposte dal Tavolo CULTURA SPORT

Come anticipato pubblichiamo in rete i risultati del primo incontro della serie  "Riprendiamoci la città - Partecipando". 

Il primo dibattito si è svolto su tre tavoli tematici: Arte e Cultura, Sociale, Ambiente. 

Elenchiamo qui gli argomenti  trattati, sotto forma di proposte  raggruppate in modo da rispecchiare la suddivisione tematica dei tavoli, anche se molte di esse risultano trasversali rispetto a tale suddivisione.   

Per ogni proposta suggeriamo degli spunti per una discussione che auspichiamo il più partecipata possibile, qui in rete e offline. 

Le proposte pubblicate si riferiscono esclusivamente a quanto discusso Domenica 5 Ottobre, non intendono essere esaustive e toccano solo alcuni dei punti sui quali dovrà svilupparsi il dibattito sul futuro della nostra città. Altri punti verranno discussi nei prossimi incontri della serie "Partecipando" in programma.

CULTURA/SPORT

1) CITTADELLA DELL'ARTE E DELLA CULTURA

Rendere  Palazzo Riberia la sede di una Cittadella dell'Arte e della Cultura, autonoma, autosufficiente e versata all’eccellenza, gestita dagli operatori culturali e dagli artisti stessi, ispirandosi a modelli già sperimentati altrove, che favorisca   gli interscambi, la crescita dell’offerta culturale cittadina e anche la rivitalizzazione di un'area degradata e soprattutto faciliti il ruolo di coordinamento che il Comune deve avere sulle attività pubbliche (eventi) delle associazioni.

Spunti di discussione:  quale forma di gestione della Cittadella, quale interazione con la città?

2) CASA DELLO SPORT
Lo stesso concetto è proponibile per lo sport, ad esempio utilizzando lo stadio o altre strutture,  per motivi di risparmio economico delle Società, non più obbligate quindi a mantenere una sede propria e "costrette" dalla convivenza e quindi dalla reciproca conoscenza ad addivenire a forme di cooperazione che attualmente sono impedite.

3) RUOLO DEL POOL VIGEVANO SPORT
Il ruolo del Pool non è pienamente condiviso dalle Società sportive territoriali.  La proposta potrebbe essere quella di far gestire direttamente dalle Società, a turnazione, gli spazi orari dedicati all'insegnamento dell'educazione fisica nelle scuole elementari che in sostanza è il fulcro delle attività del Pool.

Spunti di dicussione:  potrebbe essere ridefinita la funzione del Pool, ad esempio come gestore e coordinatore della Casa dello sport?

4) MARCHIO CITTADINO

E' molto sentita l'urgenza di creare un marchio (brand)  cittadino, unico o suddiviso per macrotemi (cultura, turismo, impresa) in modo che il nome della Città ricorra ad ogni evento, fungendo da volano pubblicitario persistente.

Spunti di discussione: si potrebbe lanciare un concorso di idee su questo argomento?

5) CENTRO STORICO
Concentrare l'attività progettuale per destinare al meglio le risorse. In un periodo in cui queste ultime scarseggiano occorre focalizzare al meglio gli investimenti : il Centro Storico va visto come fulcro del rilancio, cominciando non solo da un recupero culturale ma anche da un recupero edilizio che inneschi una spirale positiva. Altra richiesta in tal senso è quella di spostare tutte le manifestazioni da piazza Ducale (che non ha bisogno di questo per essere attrattiva) al Castello o ad altre aree.

6) COLOMBARONE
Si conferma l'interessamento al dialogo con Unesco nell'ambito del progetto Man and the Biosphere Programme (MAB). Come conseguenza di ciò, anche la Sforzesca potrebbe diventare un borgo antico di buona attrattività turistica. AST sembra l'organismo adatto per gestire, in coordinamento stretto con l'Amministrazione, tale progetto.

Spunti di discussione: vedi punto sul  Ticino, potrebbe essere il Colombarone la sede ideale per farne un Centro di ricerca e formazione?

7) CASTELLO
Occorre rivedere l'accordo di programma con Ministero dei Beni Culturali e Soprintendenza alle Belle Arti.  Per farlo e perchè lo stesso sia rivisto dando il via alla possibilità di ottenere finanziamenti pubblici (con i quali attrarre poi quelli privati) occorre un progetto univoco e definitivo.

Spunti di discussione: Leonardo e l’enogastronomia  sono i format su cui punta AST, consorzio che in questi anni ha dato dimostrazione di vitalità. Esistono altre strade?