sabato 11 ottobre 2014

"Riprendiamoci la Città. Partecipando." Proposte dal Tavolo CULTURA SPORT

Come anticipato pubblichiamo in rete i risultati del primo incontro della serie  "Riprendiamoci la città - Partecipando". 

Il primo dibattito si è svolto su tre tavoli tematici: Arte e Cultura, Sociale, Ambiente

Elenchiamo qui gli argomenti  trattati, sotto forma di proposte  raggruppate in modo da rispecchiare la suddivisione tematica dei tavoli, anche se molte di esse risultano trasversali rispetto a tale suddivisione.   

Per ogni proposta suggeriamo degli spunti per una discussione che auspichiamo il più partecipata possibile, qui in rete e offline. 

Le proposte pubblicate si riferiscono esclusivamente a quanto discusso Domenica 5 Ottobre, non intendono essere esaustive e toccano solo alcuni dei punti sui quali dovrà svilupparsi il dibattito sul futuro della nostra città. Altri punti verranno discussi nei prossimi incontri della serie "Partecipando" in programma.



CULTURA/SPORT

1) CITTADELLA DELL'ARTE E DELLA CULTURA
Rendere  Palazzo Riberia la sede di una Cittadella dell'Arte e della Cultura, autonoma, autosufficiente e versata all’eccellenza, gestita dagli operatori culturali e dagli artisti stessi, ispirandosi a modelli già sperimentati altrove, che favorisca   gli interscambi, la crescita dell’offerta culturale cittadina e anche la rivitalizzazione di un'area degradata e soprattutto faciliti il ruolo di coordinamento che il Comune deve avere sulle attività pubbliche (eventi) delle associazioni.

Spunti di discussione:  quale forma di gestione della Cittadella, quale interazione con la città?

2) CASA DELLO SPORT
Lo stesso concetto è proponibile per lo sport, ad esempio utilizzando lo stadio o altre strutture,  per motivi di risparmio economico delle Società, non più obbligate quindi a mantenere una sede propria e "costrette" dalla convivenza e quindi dalla reciproca conoscenza ad addivenire a forme di cooperazione che attualmente sono impedite.

3) RUOLO DEL POOL VIGEVANO SPORT
Il ruolo del Pool non è pienamente condiviso dalle Società sportive territoriali.  La proposta potrebbe essere quella di far gestire direttamente dalle Società, a turnazione, gli spazi orari dedicati all'insegnamento dell'educazione fisica nelle scuole elementari che in sostanza è il fulcro delle attività del Pool.

Spunti di dicussione:  potrebbe essere ridefinita la funzione del Pool, ad esempio come gestore e coordinatore della Casa dello sport?

4) MARCHIO CITTADINO
E' molto sentita l'urgenza di creare un marchio (brand)  cittadino, unico o suddiviso per macrotemi (cultura, turismo, impresa) in modo che il nome della Città ricorra ad ogni evento, fungendo da volano pubblicitario persistente.

Spunti di discussione: si potrebbe lanciare un concorso di idee su questo argomento?

5) CENTRO STORICO
Concentrare l'attività progettuale per destinare al meglio le risorse. In un periodo in cui queste ultime scarseggiano occorre focalizzare al meglio gli investimenti : il Centro Storico va visto come fulcro del rilancio, cominciando non solo da un recupero culturale ma anche da un recupero edilizio che inneschi una spirale positiva. Altra richiesta in tal senso è quella di spostare tutte le manifestazioni da piazza Ducale (che non ha bisogno di questo per essere attrattiva) al Castello o ad altre aree.

6) COLOMBARONE
Si conferma l'interessamento al dialogo con Unesco nell'ambito del progetto
Man and the Biosphere Programme (MAB). Come conseguenza di ciò, anche la Sforzesca potrebbe diventare un borgo antico di buona attrattività turistica. AST sembra l'organismo adatto per gestire, in coordinamento stretto con l'Amministrazione, tale progetto.

Spunti di discussione: vedi punto sul  Ticino, potrebbe essere il Colombarone la sede ideale per farne un Centro di ricerca e formazione?

7) CASTELLO
Occorre rivedere l'accordo di programma con Ministero dei Beni Culturali e Soprintendenza alle Belle Arti.  Per farlo e perchè lo stesso sia rivisto dando il via alla possibilità di ottenere finanziamenti pubblici (con i quali attrarre poi quelli privati) occorre un progetto univoco e definitivo.

Spunti di discussione: Leonardo e l’enogastronomia  sono i format su cui punta AST, consorzio che in questi anni ha dato dimostrazione di vitalità. Esistono altre strade?



1 commento:

  1. Punto 1. Sul ruolo di coordinamento del Comune rispetto alle associazioni.
    Il ruolo deve essere semmai di facilatore, di formatore, di distributore di risorse. Gli strumenti sono l'albo comunale della cultura e i tavoli delle associazioni culturali.

    FACILITATORE - Le associazioni iscritte hanno a disposizione gratuita le strutture materiali (palchetti, proiettori, impianti, microfoni) e un elenco di luoghi dove poter svolgere le loro iniziative.

    FORMATORE - L'assessorato alla cultura organizza corsi di formazione su come si organizza un evento, su come si comunica.

    DISTRIBUTORE - L'assessorato alla cultura destina una somma annua ai progetti delle associazioni sulla base di criteri stabiliti. Somme da corrispondere solo sulla base di progetti che devono essere presentati dalle associazioni e valutati. Le associazioni che insieme presentano un progetto avranno un punteggio piú alto, etc.

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